Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Varen. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Varen. Mostra tutti i post

giovedì 24 dicembre 2015

Varen - S/t

#PER CHI AMA: Black Atmosferico, Blut Aus Nord
I Varen sono una delle innumerevoli creature di SoMnius, polistrumentista belga che vanta nel suo curriculum anche la band omonima e gli Stories From the Lost. In questo mini cd di 5 pezzi, il bravo mastermind fa coppia con Wesley Dewanckel, voce e chitarra del progetto. Cinque pezzi dicevo, aperti da "Hic Incipit Pestis" e dal suono delle campane, dal ronzio delle mosche che si cibano dei cadaveri morti a causa della dilagante pestilenza e da voci in background. La musica romba come un tuono, tra il fremito di malinconiche chitarre in tremolo picking, un programming un po' troppo glaciale, e convincenti harsh vocals, con il sound che si muove tra un black atmosferico mid-tempo, e soventi accelerazioni dal forte tono sinistro. L'album s'incupisce ulteriormente, rendendosi peraltro ancor più affascinante, con la successiva "Attero Sententia", song che mostra una certa decadenza di fondo nella matrice sonora del duo belga, ma che evidenzia anche un'inusuale ricerca di originalità a livello ritmico, con suoni non proprio convenzionali, ma soprattutto capaci di sprigionare una carica emotiva a tratti entusiasmante. Diavolo, i Varen non si presentano certo come degli sprovveduti, anzi finiscono per mettere in mostra un songwriting già maturo e avvolto da una epicità che si paleserà anche nella terza "Vermes", traccia dal piglio veemente ma che mi esalta appieno per le sue linee melodiche quasi strazianti. Il ronzio delle chitarre delinea la veste mortifera di "Manes", il quarto pezzo dell'EP, un'altra song ammantata di oscuri presagi che alla fine, risulterà il brano più claustrofobico di questa prima fatica dei Varen. La conclusiva "Odium" straborda inizialmente per l'abuso della drum machine, ma poi fortunatamente rallenta il proprio ritmo e si lancia nei vicoli ciechi tracciati dallo psicotico e spettrale sound della band. La strada imboccata dal duo delle Fiandre è decisamente buono, ora attendo solo con sommo interesse, il loro full length d'esordio. (Francesco Scarci)