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giovedì 26 gennaio 2017

Tystnaden - Sham of Perfection

BACK IN TIME:
#PER CHI AMA: Gothic, Lacuna Coil
Tra le band che ho tenuto a battesimo fin dai loro esordi, quando i nostri mi spedirono il loro demo Cd omonimo nel 2000, ci sono i Tystnaden. Di strada ne hanno fatta parecchia questi sei ragazzi friulani, che con 'Sham of Perfection' giunsero al debutto. Era il 2006 e il sound dei nostri nel frattempo era già mutato dagli inizi, quando l'act italico proponeva uno swedish death, frutto della innata passione per In Flames, Dark Tranquillity e Sentenced. Ascoltando questo disco, è palese invece la virata della band verso sonorità più soft, che richiamano di primo acchito Lacuna Coil o i ben più famosi Evanescence. La voce di Laura infatti, grazie alla sua notevole estensione, garantisce un’ottima performance vocale; un po’ più fuori posto per il genere invece, i saltuari gorgheggi del vocalist, retaggio di un passato non ancora sopito. La musica dei Tystnaden, abbandonati gli estremismi degli esordi, viaggia qui su coordinate stilistiche più progressive e classiche. Non aspettatevi quindi le cavalcate alla Dark Tranquillity o i riff alla In Flames, nulla è rimasto di tutto ciò. I Tystnaden del 2006 sono una band rinnovata, con buone idee, preparata tecnicamente (ottime le strutture e le linee di chitarra), che apparentemente ha trovato la propria dimensione con questo genere più commerciale, che comunque è ancora in grado di regalare profonde emozioni. Gli amanti di sonorità gotiche non si lascino sfuggire l’ascolto del disco d’esordio dei Tystnaden, una band che tanto aveva da dire e che negli anni si è forse un po' persa per strada. (Francesco Scarci)

(Limb Music - 2006)
Voto: 70

https://www.facebook.com/pages/Tystnaden