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giovedì 4 agosto 2016

Light of the Morning Star - Cemetery Glow

#PER CHI AMA: Dark/Doom/Heavy
Sono poche le informazioni disponibili sul web a proposito di questa band: si sa che sono londinesi, questo è il loro EP di debutto, trattano tematiche vampiresche e necromantiche e poc'altro. Partiamo allora con l'inquadrare il sound della band inglese visto che la cover cd mi indurrebbe a pensare a suoni funeral, magari sarà utile per capire qualcosa di più di questi misteriosi Light of the Morning Star: la melodia iniziale di "An Empty Hearse" sembra lasciar presagire a sonorità estreme, tuttavia la performance del vocalist tradisce le mie aspettative visto che propone invece un cantato più votato al gothic, un po' come se i Fields of the Nephilim si mettessero a suonare black metal, suonerebbe strano, anche se sicuramente intrigante. E cosi nel sound nero e circolare della opening track, provano ad emergere anche sonorità più classiche, che accompagnano un cantato che di estremo continua ad aver ben poco. Doom, heavy, gothic e dark si abbinano in modo sinistro alla ritmica glaciale che guida il brano. Dicasi lo stesso per la seconda "Black Throne Ascension", più densa di atmosfere cariche di groove. Le linee di chitarra della finale "Wraith" mischiano ancor di più le carte in tavola: si parte da malinconiche melodie stile Rapture, per poi abbandonarsi in oscuri anfratti doom, passando attraverso sonorità occult horror, grazie ad un utilizzo sapiente dei synth. Alla fine 'Cemetery Glow' è un EP che rischia di rivelarsi addirittura coinvolgente, peccato solo duri una manciata di minuti (12), troppo poco per dare una valutazione definitiva alla proposta del combo inglese. Da rivalutare più dettagliatamente sulla lunga distanza. (Francesco Scarci)