Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Devotion.. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Devotion.. Mostra tutti i post

lunedì 4 febbraio 2013

Devotion. - Venus


#PER CHI AMA: Nu Metal, Post-core, Deftones
Limpido e scorrevole questo secondo full length dei Devotion. Sì, come sempre effettivamente, ma apprezzo molto di più questo "Venus" del precedente "Sweet Party". In quest'opera la band si è evoluta non tanto in termini di songwriting o tecnicamente, ma in sede di trasmissione delle emozioni verso l'ascoltatore. Il disco fa trasparire fortemente l'adrenalina e la passione, alternate ad un flebile senso di pace che nel primo lavoro erano state offuscate dalla melodia e da un approccio prettamente anonimo e più incentrato sulla musica. La prima "Red Carpet" è ancora stazionaria ai livelli del primo album ma già dalla seconda "Dakota" si capisce che il suono sta cambiando notevolmente, ovvero i suoni sono più pesanti, il cantato è più orientato verso lo screamo e possiamo ritrovare questa impostazione anche nelle feroci "Drinkin' Shibuya" e "Golden Axe". Il duo "Nova" e "When You Tell Me a Lie" è meno movimentato ma riesce comunque a emergere grazie al suo approccio easy-listening. L'apice della creazione artistica di questa nuova release del combo vicentino si può sintetizzare in "Timeless Beauty" che comprende tutti i canoni del nuovo spirito dei Devotion. Ad abbellire questo disco troviamo nel finale la title-track, completamente strumentale e colma di una trascinante tranquillità. In definitiva questa nuova attitudine più aggressiva dei Devotion. mi garba alquanto e non deluderà gli amanti delle sonorità di San Francisco. (Kent)

(Bagana Records)
Voto: 85

http://www.devotionsound.it/

venerdì 6 luglio 2012

Devotion. - Sweet Party

#PER CHI AMA: Post-HC, Nu Metal, Deftones
Anche se non sono per niente un amante di codeste sonorità, con i Devotion mi trovo davanti un'opera dove è impossibile non riconescere la pregiata fattura del debut album della band vicentina. Il sound è moderno ed imponente, ma è la voce la vera protagonista di questa release. Potente ma allo stesso tempo delicata, riesce a catturare l'ascoltatore grazie alle sue parti pulite alternate a degli scream più vicini all'hardcore.Il primo impatto è un'ondata sonora degna di considerazione, che perfino io riesco ad apprezzare. Il disco presenta delle tracce incisive e registrate con grande cura; la formula dei nostri è chiara: un mix di suoni candidi, momenti screamo e passaggi pressochè omogenei, livellati da un'aria melodica e sdolcinata. Si nota durante tutto il disco quell'atmosfera pop/catchy che abbraccia ogni passaggio dell'album, dalle parti più post-HC a quelle più tendenti al nu metal, riuscendo nell’intento di amalgamarle perfettamente. Del resto la produzione è perfetta, eseguita da Shaun Lopez, e credo che anche a voi, al primo ascolto di quest'opera, avrete pensato "i suoni mi ricordano tanto i..." rivolgendovi a una di quelle migliaia di band della NWOAHM nate tra i '90 ed i primi '00. Purtroppo non posso neanche dilungarmi sui difetti, perchè non ce ne sono di così rilevanti, a parte il peso di aver un disco da meno di 30 minuti. (Kent)

(Bagana Records)
Voto: 75